A pochi chilometri dalla costa nord-orientale dello Yucatan sorge Isla Mujeres, un’isola da sogno situata di fronte alla città di Cancun, inclusa nello Stato del Quintana Roo. Si estende per poco più di 7 km ed è larga circa 650 metri: piccola abbastanza da essere esplorata in una giornata, ma ricca di esperienze che potrebbero farti restare molto più a lungo.
L’isola offre alcune spiagge a dir poco stupende, il cui richiamo è talmente forte che ogni anno la zona viene raggiunta da migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo.
Autentico paradiso per gli appassionati di snorkeling e diving, l’intera area offre acque limpide e cristalline, oltre che fondali meravigliosi, caratterizzati da una fauna ed una flora marina assai preziose. Isla Mujeres è senza dubbio una delle tantissime cose da vedere a Cancun. Non perderla assolutamente durante il tuo viaggio in Messico!
Sono tante le cose da fare e vedere a Isla Mujeres, e in questa guida ti elencherò tutte le attrazioni principali, fornendoti inoltre informazioni dettagliate e aggiornate su come raggiungere l’isola partendo da Cancun, dove mangiare, come spostarti e quanto tempo dedicare a questa perla dei Caraibi.
L’isola però non è solo spiagge da cartolina. Il centro abitato ha un carattere tutto suo: vie strette, casette dai muri coloratissimi, ristorantini dove la cucina messicana è protagonista e negozietti dove acquistare souvenir fatti a mano senza spendere cifre esagerate.
Storia di Isla Mujeres
Il primo europeo ad approdare qui fu il generale spagnolo Francisco Hernandez de Cordova nel 1517. Fu proprio lui ad avviare la colonizzazione spagnola di questa parte del Messico e il parallelo declino delle popolazioni autoctone.
Molto interessante è il motivo per cui l’isola è così chiamata: il nome, che tradotto significa Isola delle Donne, deriva dal ritrovamento di numerose statue femminili recuperate accanto al tempio della dea Ixchel.
Questa divinità Maya era venerata come dea della fertilità, della luna e della medicina. L’intera isola fu dedicata a lei come buon auspicio, poiché la punta meridionale dell’isola è il primo lembo di territorio messicano illuminato dai raggi del sole al mattino. Nei secoli successivi, l’isola fu anche rifugio per i pirati che navigavano nei Caraibi, attratti dalla sua posizione strategica.
Oggi, Isla Mujeres è particolarmente apprezzata per la bellezza dei suoi litorali e per la clemenza del clima: la particolare disposizione dei venti fa in modo che il tempo resti sempre gradevole, anche quando sulla vicina costa infuriano i violenti temporali estivi.
Cosa fare e cosa vedere a Isla Mujeres
Se ti trovi a Cancun e vuoi immergerti nelle acque più limpide del Messico, sali sul primo traghetto che porta a Isla Mujeres e rilassati sulle sue spiagge di sabbia bianca, oppure su un’amaca all’ombra delle palme da cocco che abbondano in tutta l’isola.
Fino a qualche decennio fa, mentre la vicina Cancun continuava a crescere grazie all’imponente flusso turistico, questa isoletta divenne un noto punto d’incontro per migliaia di hippy in cerca di tranquillità. Oggi anche Isla Mujeres è diventata una rinomata meta turistica, ma conserva un’atmosfera più rilassata rispetto alla frenetica Cancun. È molto meno affollata di Cozumel, ma offre comunque un buon numero di attività e divertimenti, risultando più vivace rispetto alla più selvaggia Holbox.
Il modo migliore per visitare l’isola è noleggiare una golf cart nelle vicinanze del piccolo porto: potrai trovare numerosi noleggi appena sbarcato dal traghetto. In alternativa puoi optare per uno scooter o una bicicletta. In questo modo potrai esplorare l’isola in un solo giorno, fermandoti a Playa Norte per un bagno rinfrescante, visitando il tempio Maya dedicato alla dea Ixchel all’estremità meridionale, e scoprendo le tante spiaggette nascoste lungo la costa.
Parque Natural Garrafón
Isla Mujeres è uno dei posti migliori per le immersioni di tutto il Mar dei Caraibi. Nel Parque Garrafón, situato sull’estremità meridionale dell’isola, sorge una splendida barriera corallina popolata da migliaia di pesci tropicali colorati.
Immergersi qui con maschera e boccaglio ed osservare le incantevoli formazioni rocciose e vegetali che si elevano dal fondale sarà certamente una delle esperienze più emozionanti del tuo viaggio.
Il parco offre diverse attività oltre allo snorkeling: zipline che sorvolano l’oceano, percorsi panoramici tra scogliere a picco sul mare e aree per rilassarsi con lettini e ombrelloni. Ti consiglio di arrivare presto, intorno alle 10:30, perché lettini e ombrelloni sono inclusi nel biglietto d’ingresso (a partire da circa 1300 MXN – 60€) ma potrebbero esaurirsi.
Garrafón de Castilla: l’alternativa economica
Se cerchi un’esperienza simile a prezzi più contenuti, proprio accanto al Parque Garrafón trovi Garrafón de Castilla. Non è un resort di lusso, ma offre lo stesso mare cristallino perfetto per nuotare e fare snorkeling, un ristorante semplice ma buono, e tutti i servizi essenziali come lettini, armadietti e docce.
L’ingresso costa circa 100 MXN e include il noleggio dell’attrezzatura da snorkeling. È la scelta ideale se vuoi goderti questo angolo di paradiso senza spendere troppo.
Punta Sur e il Parco delle Sculture
All’estremità meridionale dell’isola si trova Punta Sur, il punto più alto della penisola dello Yucatan. Questo luogo è imperdibile per diversi motivi: offre una vista panoramica mozzafiato sull’oceano, ospita un Parco delle Sculture con 23 opere d’arte all’aperto, e conserva le rovine dell’antico tempio dedicato alla dea Ixchel.
Il momento migliore per visitare Punta Sur è l’alba: essendo uno dei primi luoghi del Messico dove sorge il sole, l’atmosfera è davvero magica. Puoi raggiungere Punta Sur attraversando il Parque Garrafón lungo un sentiero panoramico che costeggia il Mar dei Caraibi.
MUSA: il Museo Subacqueo di Arte
Un’esperienza davvero unica è la visita al MUSA – Museo Subacuático de Arte, una straordinaria galleria d’arte sommersa situata a circa 8-10 metri di profondità. Il museo ospita oltre 500 sculture realizzate dall’artista britannico Jason deCaires Taylor e da altri artisti, create utilizzando uno speciale calcestruzzo a pH neutro che favorisce la crescita di coralli e la colonizzazione da parte della vita marina.
Puoi visitare il museo in diversi modi: con lo snorkeling osserverai le statue dall’alto; se vuoi ammirarle da vicino in ogni dettaglio, ti consiglio un’immersione guidata. Per chi preferisce restare all’asciutto, esistono anche tour su barche con il fondo di vetro. Le escursioni partono sia da Isla Mujeres che da Cancun tramite operatori autorizzati.
El Farito: snorkeling vicino al faro
El Farito, che significa “il piccolo faro”, è un luogo di snorkeling molto famoso situato su una formazione rocciosa vicino alla costa nord dell’isola, non lontano da Playa Norte. Qui l’acqua è calma e cristallina, perfetta per osservare i pesci colorati che popolano la barriera corallina poco profonda.
Escursione a Isla Contoy
Se preferisci trascorrere un’intera giornata su una piccola isola lontano dalle voci e dai rumori, puoi prenotare un’escursione in catamarano alla Isla Contoy, un parco naturale è caratterizzato da una vegetazione tipicamente tropicale e popolato da oltre 150 specie di uccelli coloratissimi.
Isla Contoy è al centro di un’area protetta e rappresenta un autentico paradiso terrestre, tuttora abitato soltanto da un paio di biologi impegnati a studiare fauna e flora locali. L’accesso è limitato a un numero ristretto di visitatori al giorno, quindi prenota con anticipo.
Tortugranja: centro di protezione delle tartarughe
Altra cosa da fare a Isla Mujeres è la visita alla Tortugranja, un centro di protezione delle tartarughe marine in via d’estinzione. Qui questi splendidi animali vengono seguiti e curati da esperti biologi marini durante tutto il loro ciclo riproduttivo. Potrai osservare da vicino diverse specie di tartarughe a vari stadi di crescita.
Il periodo migliore per visitare la Tortugranja è quello compreso tra maggio e ottobre, quando potrai assistere alle nidificazioni delle tartarughe marine e, con un po’ di fortuna, alla schiusa delle uova con il rilascio dei piccoli in mare.
Nota: la Tortugranja è chiusa al momento e non c’è una data di riapertura ancora definita, per cui informati con la gente del posto prima di visitare questo luogo.
Nuotare con gli squali balena
Per i più avventurosi, Isla Mujeres offre un’esperienza davvero indimenticabile: la nuotata con gli squali balena. Nel periodo che va da maggio a settembre, centinaia di questi giganti gentili arrivano nelle acque vicine all’isola per nutrirsi di plancton. Il periodo migliore per avvistarli sono i due mesi centrali di luglio e agosto.
Puoi prenotare escursioni ufficiali al costo di circa 125 USD. Esistono tour più economici intorno agli 80 USD ma fai attenzione: in molti casi si tratta di operatori non autorizzati che non rispettano le norme di sicurezza e protezione degli animali. In questo caso è meglio spendere qualche euro in più per vivere un’esperienza sicura e responsabile.
Joysxee Island: l’isola di bottiglie riciclate
Tra le cose curiose da vedere a Isla Mujeres, questa piccola isola artificiale costruita nel 2008 dall’artista britannico Richart “Reishee” Sowa merita sicuramente una visita. Joysxee Island è fatta interamente di bottiglie di plastica riciclate e al suo interno sono state create due piccole spiagge artificiali, una cascata e una casetta dove è possibile soggiornare. Un esempio affascinante di creatività e sostenibilità ambientale.
Dolphin Discovery
Se hai sempre sognato di nuotare con i delfini, a Isla Mujeres puoi realizzare questo tuo desiderio presso Dolphin Discovery. Questa struttura offre diverse esperienze interattive con questi intelligentissimi mammiferi marini, dai programmi base adatti a tutta la famiglia fino alle esperienze più immersive per chi vuole un contatto più ravvicinato.
Playa Norte e le altre spiagge più belle di Isla Mujeres
Inclusa da alcune riviste specializzate fra le dieci spiagge più belle del mondo, Playa Norte è il gioiello di Isla Mujeres. Situata nella parte settentrionale dell’isola, questa spiaggia attrae migliaia di turisti ogni anno, incantati dalla sabbia candida accarezzata da acque limpidissime e calde.
Una particolarità di Playa Norte è che puoi camminare per oltre 200 metri in mare e l’acqua ti arriverà ancora alla vita: perfetto per le famiglie con bambini. La spiaggia offre diverse zone: una parte più tranquilla con ristoranti (ideale per famiglie) e una zona più vivace con beach bar dove sorseggiare cocktail con i piedi nella sabbia.
Lungo la costa occidentale dell’isola sorge Playa Lancheros, un vero paradiso per chi ama gli sport acquatici e il pesce fresco. Qui i pescatori locali vendono il pescato di giornata e potrai gustare il famoso Tikin Xic, il tipico pesce marinato e grigliato avvolto in foglie di banana. La spiaggia tende ad affollarsi all’ora di pranzo, quindi ti consiglio di andarci la mattina presto o dopo le 15.
Splendide anche Playa Tiburon e Playa Indios, bagnate da acque color verde smeraldo e punteggiate di palme da cocco. Playa Sol, situata vicino a Playa Norte, è un piccolo gioiello nascosto: meno affollata e più economica, con acque calme perfette per nuotare e fare snorkeling.
Per un’esperienza più tranquilla, cerca Playa Pancholo: qui il mare è più mosso e quindi meno frequentato, ideale per chi cerca solitudine e vuole semplicemente prendere il sole in pace.
Il problema del sargasso: cosa sapere
Se stai pianificando un viaggio in Riviera Maya, avrai probabilmente sentito parlare del sargasso, l’alga infestante che purtroppo sta interessando molte coste della zona. La buona notizia è che Isla Mujeres è generalmente meno colpita da questo fenomeno rispetto ad altre località come Playa del Carmen o Tulum.
Playa Norte, in particolare, tende ad avere acque più pulite. Tuttavia, la situazione può variare di giorno in giorno. Ti consiglio di monitorare questo gruppo Facebook dedicato al sargasso nello Yucatan, dove i viaggiatori postano foto e aggiornamenti in tempo reale sulla situazione delle varie spiagge.
Dove mangiare a Isla Mujeres
Il centro di Isla Mujeres, a pochi minuti a piedi dal porto, è un susseguirsi di ristoranti e bar. Trattandosi di un’isola molto turistica, non sempre si mangia bene ovunque, ma ci sono alcune perle che vale la pena scoprire.
Per la cucina tipica messicana ti consiglio di cercare i ristoranti frequentati anche dai locali, dove potrai assaggiare piatti autentici a prezzi ragionevoli. Se ami il pesce fresco, i chiringuitos sulla spiaggia di Playa Lancheros offrono pescato del giorno cucinato al momento. Per una colazione o brunch in stile internazionale, troverai diversi locali nel centro che servono piatti abbondanti per iniziare bene la giornata.
Se hai affittato un appartamento con cucina e preferisci cucinare, nel centro dell’isola trovi supermercati ben forniti dove fare la spesa a prezzi ragionevoli.
Quanti giorni dedicare a Isla Mujeres?
Una delle domande più frequenti è: quanto tempo serve per visitare Isla Mujeres? La risposta dipende da cosa cerchi.
Se vuoi semplicemente goderti la spiaggia e fare un giro dell’isola, una giornata può essere sufficiente: arrivi al mattino con il primo traghetto, noleggi una golf cart, esplori l’isola, ti rilassi a Playa Norte e torni a Cancun la sera.
Tuttavia, se vuoi davvero immergerti nell’atmosfera rilassata dell’isola, fare snorkeling in diversi spot, visitare il MUSA con calma, e magari partecipare a un’escursione come quella per nuotare con gli squali balena, ti consiglio di fermarti almeno 2 o 3 giorni per fare tutto con calma. L’isola ha un fascino particolare che si apprezza meglio senza fretta, soprattutto al tramonto quando i turisti mordi e fuggi se ne sono andati.
Quando andare a Isla Mujeres?
Se ti stai chiedendo quando andare a Isla Mujeres, devi sapere che il clima della zona è di tipo tropicale, quindi fa abbastanza caldo per buona parte dell’anno. Il rovescio della medaglia è che piove con una certa frequenza, anche se la posizione e la ventilazione dominante proteggono l’isola dalla maggior parte delle intemperie che si abbattono sulla vicina costa.
L’estate (giugno-agosto) presenta tassi di umidità elevati, temperature spesso superiori ai 36°C e cielo frequentemente coperto. È anche il periodo migliore per nuotare con gli squali balena, quindi se questa esperienza è nella tua lista, dovrai accettare il caldo.
La stagione delle piogge va da giugno a novembre, con possibilità di uragani (anche se raramente colpiscono direttamente l’isola).
I periodi migliori per visitare Isla Mujeres sono la primavera (da marzo a maggio) e l’autunno inoltrato (dalla seconda metà di novembre alla fine di dicembre). Durante questi periodi le temperature si mantengono gradevoli, il mare è calmo e le piogge sono meno frequenti.
Per maggiori dettagli sul clima della zona, leggi la guida dedicata su quando andare a Cancun.
Come arrivare a Isla Mujeres da Cancun?
Per raggiungere Isla Mujeres dalla vicina Cancun, dovrai prendere il traghetto da uno dei quattro punti di imbarco disponibili:
- Puerto Juarez (Av. José López Portillo Calle 49): il terminal principale e più economico;
- Playa Tortugas (Blvd. Kukulcan Km 6.5): nella zona hotelera;
- Playa Caracol (Blvd. Kukulcan Km 9.5): nella zona hotelera;
- El Embarcadero (Blvd. Kukulcan Km 4): nella zona hotelera.
La compagnia principale è Ultramar e i prezzi attuali partendo da Puerto Juarez sono i seguenti:
- Adulti: 290 MXN sola andata / 580 MXN andata e ritorno (circa 27€);
- Bambini (fino a 1,20m): 220 MXN sola andata / 440 MXN andata e ritorno;
- Residenti Quintana Roo: 100 MXN sola andata / 200 MXN andata e ritorno.
I traghetti partono dalle 5:00 del mattino fino alle 23:00 circa, con corse molto frequenti (ogni 30 minuti circa). Il tempo di percorrenza è di circa 15-20 minuti da Puerto Juarez, un po’ di più se parti dalla zona hotelera con fermata intermedia.
Sul sito web ufficiale di Ultramar puoi consultare tutti gli orari aggiornati e per acquistare i biglietti online ti consiglio di farlo su questa pagina, evitando così la fila alla biglietteria.
Come raggiungere Puerto Juarez
Puoi raggiungere Puerto Juarez con un colectivo, i caratteristici minibus locali. Li trovi all’esterno della stazione ADO (la stazione degli autobus di Cancun) e il costo è di soli 10-15 pesos.
Non ci sono fermate prestabilite: quando vedi un piccolo pulmino colorato con la scritta P.to Juarez alza il braccio per farlo fermare! Questi minibus hanno una capienza ridotta di circa 10-12 persone e può capitare di dover stare in piedi. In alternativa, puoi prendere un taxi.
Come muoversi a Isla Mujeres?
Una volta sbarcato a Isla Mujeres, hai diverse opzioni per spostarti sull’isola:
- Golf cart: il mezzo più popolare e divertente. Trovi numerosi noleggi proprio davanti al porto. Costa circa 50-80 USD al giorno;
- Scooter: più economico della golf cart, perfetto se viaggi da solo o in coppia;
- Bicicletta: l’opzione più economica e ecologica. L’isola è piccola e abbastanza pianeggiante;
- A piedi: il centro e Playa Norte sono facilmente raggiungibili a piedi dal porto;
- Taxi: disponibili per chi preferisce non guidare.
Se noleggi uno scooter, ricorda di indossare sempre il casco. Con la golf cart, rispetta i limiti di velocità e i sensi unici.
Isla Mujeres vs Holbox vs Cozumel: quale scegliere?
Se hai poco tempo e devi scegliere una sola isola da visitare durante il tuo viaggio in Messico, ecco un rapido confronto:
Isla Mujeres è perfetta se cerchi un buon equilibrio tra accessibilità e bellezza. È vicina a Cancun (20 minuti di traghetto), ha spiagge stupende, buona offerta di ristoranti e attività, ma è decisamente turistica.
Holbox è più autentica e selvaggia, con strade di sabbia e meno turismo di massa. Però è più lontana da raggiungere (circa 2 ore di viaggio da Cancun), quindi richiede più tempo.
Cozumel è l’ideale per gli appassionati di immersioni subacquee, grazie alla sua barriera corallina spettacolare. È più grande e sviluppata di Isla Mujeres ed è una delle cose da vedere a Playa del Carmen.
La scelta dipende da cosa cerchi: se hai solo uno o due giorni, Isla Mujeres è la più pratica. Se hai più tempo e cerchi autenticità, Holbox vale il viaggio extra.